Da oltre dieci anni, a partire dal 2006, ATS Milano Città Metropolitana promuove il programma “Educazione tra pari” nelle Scuole secondarie di II grado di Milano, Sesto e Cinisello per diffondere e rinforzare abitudini e stili di vita salutari nella popolazione giovanile. Il progetto è parte dell’attività legata alla prevenzione e alla promozione della salute e degli stili di vita e coinvolge differenti professionalità (medici, ginecologi, psicologi, assistenti sanitari e sociali, educatori professionali, infermieri professionali, ostetriche) appartenenti all’area della Medicina Preventiva di Comunità, della Famiglia e della Prevenzione delle Dipendenze. Il metodo Peer Education rappresenta oggi uno dei più significativi modelli di lavoro con e per gli adolescenti in quanto riconosce gli adolescenti quali primari attori nella promozione del loro benessere e nella realizzazione di azioni di prevenzione di comportamenti a rischio. Ciascun gruppo di educatori tra pari, per ogni istituto, è composto da circa 20/22 ragazze/i (3/4 ragazzi/e per classe) che rimangono in carica per un triennio. I ragazzi/e vengono scelti con auto ed etero candidature all’interno delle classi terze e partecipano ad un programma formativo, condotto dagli operatori di ATS, che prevede le seguenti tematiche: relazioni positive e contrasto al bullismo, sessualità, malattie trasmissibili sessualmente e dipendenze. Mission degli educatori “peer” è farsi conoscere a scuola e diventare referenti per i compagni, conducendo nelle classi prime e seconde delle discussioni sui temi acquisiti con la formazione, allo scopo di diffondere le informazioni corrette contrastando quindi i “sentito dire” o le semplificazioni. Quest’anno scolastico gli studenti tra i 15 e i 19 anni coinvolti in attività preventive e formative sui temi della salute sono 10.000 provenienti da 37 istituti (naturalmente, il numero aumenta di molto se si considera l’intera popolazione scolastica di questi stessi istituti che indirettamente beneficia degli stessi interventi). Per ringraziare gli Educatori Pari per il loro impegno e per rinforzare la motivazione ad assumere un ruolo di veri e propri promotori della salute nei contesti in cui vivono (oggi a scuola; in prospettiva in Università e/o al lavoro), ATS organizza, a partire dal 2012, un evento finalizzato a comunicare pubblicamente lo stato e i risultati dei progetti realizzati e premiare le Direzioni delle Scuole coinvolte in queste stesse attività. L’evento “HEALTH DANCE 2017 #danzadisalute” del 9 maggio, a cui parteciperanno circa 500 studenti, è strutturato attorno all’idea del movimento come pratica di promozione della salute. Durante il percorso dalla propria scuola a Piazza del Duomo i ragazzi coinvolgeranno i cittadini che incontreranno lungo il tragitto invitandoli a “muoversi”, danzando con loro. All’arrivo in Piazza del Duomo l’evento prevede, intorno alle ore 12,00 un flashmob, che vedrà gli educatori tra pari muoversi, accompagnati dalla musica, con semplici passi di danza, ballando tutti assieme con una coreografia studiata per l’occasione. Interverranno l’Assessore al Welfare di Regione Lombardia – Avv. Giulio Gallera – e il Vicesindaco e Assessore all’Educazione e Istruzione del Comune di Milano – Dott.ssa Anna Scavuzzo. Conoscere i Servizi che si occupano della nostra salute sotto tutti i punti di vista, in modo diretto, prevedendo un contatto diretto con chi opera al loro interno” – sostengono i promotori del Programma Educazione tra Pari di ATS - “rappresenta per i ragazzi e per il progetto un’occasione importantissima per valorizzare - accanto alle peculiarità di ciascun settore di intervento - il ruolo di cittadini informati e consapevoli dei Peer stessi”. L’Evento “HEALTH DANCE 2017 #danzadisalute” rappresenta anche l’occasione per gli operatori, i dirigenti scolastici e gli insegnanti coinvolti per fare il punto sul Programma “Educazione tra pari”, e per rilanciarne l’impatto alla luce degli ottimi risultati raggiunti e nell’ottica di incrementare ulteriormente il numero di Istituti scolastici e di studenti coinvolti.